Titolo: Un amore di ladra
Autore: Julie Anne Long
Genere: Historical romance
Ambientazione: Londra (Inghilterra)
Epoca: metà 800
Editore: Collana Mondadori Classic
Serie: Autoconclusivo
Buon giorno a tutti!!!!!! Ho appena finito di leggere un
historical romance molto carino che vi consiglerei di reperire se ne avete la
possibilità. I romanzi storici sono sempre molto carini chi più chi meno ma io
li ho sempre considerati un po’ come un’ancora. Poco impegnativi, rilassanti,
quando si ha voglia di staccare un pochino dalle scene forti degli erotici,
dalla violenza dei romanzi horror oppure dall’angoscia e la sfortuna dei
protagonisti “New Adult”. Proprio per questo dopo aver letto “Azazel” ho avuto
voglia di un romanzo leggero e carino. Così mi è capitato in mano “Un amore di
ladra” di Julie Anne Long. L’avevo sul mio comodino da tempo ma non avevo avuto
ancora l’occasione di leggerlo, fin’ora. L’ho trovato un pochino diverso dalle
solite storie, anche perché qui abbiamo un triangolo tra due donne molto
diverse l’una con l’altra e un uomo molto combattuto che non sa decidersi a
scegliere fra dovere e amore. Partiamo per gradi.
Il protagonista maschile è un avvocato del bel mondo di
Londra che riscuote molto successo. Il suo nome è Gideon Cole e, ahimè, è
povero in canna. Per questo motivo Gideon ha da tempo messo gli occhi
sull’unica figlia del marchese di Shawcross, Costance Clary, una ragazza tanto
bella e all’apparenza perfetta quanto arida dentro e inoltre viziatissima.
Gideon ha un misterioso Grande Progetto da portare a termine, un progetto di
cui necessita molto denaro, da qui la scelta di sposarsi con una ragazza molto
ricca, e, perché no, anche stupenda una ragazza che tutti gli invidierebbero.
Ma c’è un problema… Costance sa benissimo di non avere rivali in fatto di
garbo, aspetto fisico, è una di quelle donne che (come dice Gideon) fa iniziare
le mode e le fa finire, è molto corteggiata da tutti gli uomini scapoli in circolazione
e invidiata dalle ragazze nubili che sanno con certezza di non poter competere
con Costance. Insomma una ragazza molto sicura di sé, e che tiene i
corteggiatori sul filo del rasoio perché le piace troppo essere al centro
dell’attenzione ed essere ammirata. Soprattutto da Lord Jarvis, un uomo di
bell’aspetto e per di più molto ricco. Gideon sa che se non pensa subito ad un
piano le possibilità di una moglie ricca andranno in fumo. Così il suo migliore
amico Kilmartin, gli fa notare che in effetti dovrebbero trovare una donna così
bella e capace da dover rivaleggiare e surclassale la perfetta Costance
(essendo lei non abituata ad essere sfidata). Caso vuole che Gideon incontri
Lily Masters, una borseggiatrice che abita a St.Giles il quartiere più malfamato
di Londra. Lily ha perso i genitori da anni e, grazie al padre, ora non ha il
becco di un quattrino, da molto tempo si prende cura della sorellina Alice,
facendo appunto la ladra per le strade di Londra. Ma appena cerca di sfilare
l’orologio d’oro a Gideon, viene beccata in flagrante, allora a Gideon viene
un’idea: o lei accetta di aiutarlo nel fare ingelosire Costance, oppure lui la
spedisce in galera. Ovviamente a Lily non resta che accettare, così iniziano le
giornate fatte di lezioni di danza, portamento, postura, dialettica ecc…
trasformando infine Lily in una perfetta Lady. Il piano sembra funzionare alla
perfezione, ma Gideon sente che i suoi sentimenti sono cambiati, e allora non
sa decidere se sposare Costance mettendo finalmente in atto il suo Grande
Progetto, oppure gettare tutto all’aria per vivere serenamente il vero amore.
Che dire, come libro mi è piaciuto, sono anche riuscita a
mettermi nei panni di Gideon, per questo non gli ho dato la colpa del fatto che
corteggiasse così assiduamente Costance pur pensando a Lily, in effetti dal suo
punto di vista pareva l’unica cosa sensata da fare. Lily è stata un personaggio
molto forte, pur avendo solo 20 anni, è una ragazza che ha avuto poco e niente
dalla vita, essendo cresciuta troppo in fretta e avendo una sorellina sulle
spalle da curare, ma potendo contare su amici sinceri come Fanny la prostituta
sua vicina di casa, o McBride il farmacista a cui vendeva la merce rubata. L’ho
trovata molto autentica e leale, tanto che anche quando ha scoperto di essere
innamorata di Gideon, ha continuato ad aiutarlo nel piano perché voleva la sua
felicità. Invece Costance è un altro paio di maniche. A volte mi chiedo se gli
uomini ci sono o ci fanno. Io dopo la seconda pagina che la sentivo parlare
avrei voluto entrare nel libro e darle uno schiaffone per farla riprendere!!
Insomma è molto bella tanto che sembra una dea, ma di altro ha poco. Tutti i
discorsi girano intorno a lei, come le stava bene quel vestito, come le dona
quel colore, cosa ha fatto, cosa ha detto, senza mai preoccuparsi di chi le stà
intorno. La maggior parte delle sue azioni sono studiate per mortificare le
altre donne abbastanza carine che lei considera sue “rivali”. Il punto massimo
della mia mal sopportazione l’ha raggiunto quando durante un valzer Gideon, per
conoscerla meglio, le ha chiesto:- Qual è il tuo colore preferito? E lei ha
risposto:- Il blu, allora Gideon le ha domandato come mai proprio quel colore e
Costance ha ribattuto:- Perché è il colore che mi stà meglio… A sto punto ho pensato
“Ti prego Gideon svegliati, non puoi pensare davvero di voler passare tutta la
tua vita con questa qui, sai che incubo??” Comunque penso sia normale che
l’autrice abbia creato Costance in questo modo, essendo in tutto l’antagonista
del libro. Però appena arriva Lily, mi sono goduta la rivalità fino all’ultimo,
lei è una ragazza che sa il fatto suo e vederla mettere al proprio posto
Costance non ha avuto prezzo. Comunque in totale un bel libro romantico che
consiglio a tutti gli appassionati del genere… Meglio che la finisco qui senò
scriverò per ora e mi sembra che io abbia già scritto abbastanza XD bacioni.
COVER:
cover italiana
A prestissimo spero by by
Deborah.
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