Titolo: Ti odierò fino ad amarti
Autore: Monica Murphy
Genere: Contemporary Romance
Ambientazione: Napa Valley (USA)
Epoca: Giorni nostri
Serie: The Private Club
Editore: Newton Compton Editore
Buon pomeriggio a tutti… Dopo una caterva di romanzi in cui
mi sono disperata, ho deciso di leggere un romanzo un po’ leggero (forse fin
troppo, ma me l’aspettavo) ovvero il secondo romanzo della serie “The Private
Club”. Chi ha letto la mia prima recensione sa già cosa ho pensato di quel
racconto (mi dispiace ma proprio non riesco a pensare a questi libri come
romanzi veri e propri), e ora è stata la volta di “Ti odierò fino ad amarti”
romanzo che ha per protagonista il secondo giovane miliardario vittimo di una
scommessa fastidiosa (quanto inutile), Gage Emerson, il fratello maggiore di
Ivy, e della pasticciera dall’origine italiana Marina Knight.
LA STORIA:
Marina e Gage si incontrano ad una degustazione di vini, e
per Gage è un vero e proprio colpo di fulmine, tanto che non riesce a staccare
gli occhi di dosso alla bella Marina e cerca in ogni modo di attirare la sua
attenzione, ma lei è più che sfuggente, in effetti sembra proprio che lo odi, e
ne ha ben ragione. Infatti Marina si rivela essere imparentata coi Molina, la
famiglia che ha in mano la maggior parte dei negozi di Napa Valley, ma che
stanno fallendo, quindi Gage vorrebbe comprare quanti più immobili possibili
proprio da questa famiglia. Quindi non ci vuole un genio per capire che Marina
vede Gage come una minaccia e in un primo momento lo rifiuta categoricamente e
lo tratta maleducatamente. Per Gage lei rappresenta una sfida, visto che mai
nessuna donna l’ha rifiutato e non demorde nel corteggiare Marina. Iniziano
così una relazione puramente fisica, ma che poi si trasforma in molto di più…
Ecco vi ho svelato tutti i misteri di questo libro potete
anche non leggerlo… e non sto scherzando. Il libro è molto corto come il
precedente, e va avanti abbastanza svelto (io l’ho letto in qualche ora), senza
troppi scossoni ne colpi di scena eclatanti. Rivediamo i protagonisti della
volta precedente in procinto ormai di convolare a giuste nozze, e conosciamo la
famiglia di Marina a tratti iperprotettiva e soffocante. Ma… ancora non ci
siamo!!! Per me la Murphy avrebbe potuto dare molto di più a questa saga, i
personaggi li conosciamo a malapena, giusto perché interagiscono coi
protagonisti, c’è poca dinamica anche tra i personaggi principali stessi, basta
pensare a chi sarà il terzo protagonista Matt, che ormai avremmo dovuto
conoscere più o meno dopo due libri, ma che invece sarà comparso tre volte in
tutto, e sì che è il migliore amico di Gage e Archer!!! Poi le scene sono
troppo affrettate, nel primo capitolo si odiano, nel secondo vanno a letto
insieme, nel terzo scoprono di amarsi e così via, tutto troppo veloce. Come
detto prima secondo me poteva essere una serie piacevole e carina se fatta con
il dovuto tempo e non in modo così sbrigativo, quasi come se l’autrice volesse
far finire subito il romanzo per passare ad altro. Ormai leggerò anche il terzo
e conclusivo volume perché non mi piace lasciare le cose a metà, però sono un
pochino delusa visto che da Monica Murphy mi sarei aspettata molto di più… L
TRILOGIA THE PRIVATE CLUB:
-1- Crave (Non posso fare a meno di te) Archer e Ivy RECENSIONE QUI
-2- Torn (Ti odierò fino ad amarti) Gage e Marina
-3- Savor
-3.5- Intoxicated
COVER:
cover italiana cover americana
Alla prossima!!!
Deborah.
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