lunedì 11 maggio 2015
SCHIAVA PER VENDETTA di ANN OWEN
Buon Giorno... e bentrovati con l'angolo delle recensioni... ;)
oggi vorrei proporvi un libro che ho appena finito e da come intuite dal titolo piuttosto erotico, ma nel complesso ben scritto, che consiglio a chi piace il genere e per chi ha lo stomaco abbastanza forte, visto che parla di sesso spinto e il protagonista usa spesso linguaggio volgare... ma andiamo con ordine...
I due protagonisti si chiamano Guy Spencer e Jane Hartwell e sono "fratellastri" ma tengo a precisare che non hanno nessunissimo legame di sangue visto che la madre di lui ha sposato il padre di lei e si sono conosciuti quando avevano rispettivamente 9 e 5 anni. P.S. Il romanzo è ambientato nel 1840 circa quindi è anche storico...
LUI: Partiamo da Guy, il protagonista indiscusso della vicenda e l'uomo più complesso che esista. Guy è il quarto conte di Ashbourn e la sua infanzia non è stata delle migliori: suo padre era un vero e proprio ba***do picchiava e violentava la madre, e anche con chi lo contrastava non andava tanto per la leggere, era crudele e meschino e traeva piacere dalla sofferenza altrui. Ma la cosa di cui lui era orgoglioso, era proprio il figlio Guy, il quale fin da piccolissimo voleva insegnare ad uccidere, partendo con gli animali. Ad esempio lo costringeva ad andare a caccia con lui ed a uccidere i cervi, le volpi ecc... Poi gli ripeteva che era esattamente come lui perchè hanno sangue degli Spencer nelle vene e non può cambiare. Ma grazie al cielo dura poco visto che il gran simpaticone muore per una caduta da cavallo. E dopo poco tempo la madre di Guy, Rona, si sposa con Charles Hartwell il padre di Jane. Rona adora fin da subito Jane una bambina molto timida e taciturna, e riserva su di lei tutte le attenzioni che meriterebbe il figlio legittimo Guy, che invece snobba terribilmente. Lui in questo modo cresce con la convinzione di essere come suo padre in tutto e per tutto, visto che addirittura la sua stessa madre lo snobba. C'è però una persona che gli sta sempre e comunque al fianco... ed è per l'appunto Jane... La ragazzina difatti lo segue dappertutto come un fedele cagnolino e, anche se Guy la tratta male per farla allontanare, lei torna sempre più agguerrita che mai a fargli dispetti, e a dargli conforto... fino a che lei di punto in bianco non smette di seguirlo del tutto, e lui si sente terribilmente afflitto per questo credendo che alla fine anche l'unica persona al mondo che gli voleva bene l'ha abbandonato... Tutto questo l'ho apprendiamo da vari flashback messi ad arte nell'arco del libro. Ma il romanzo è ambientato quando sono entrambi ventenni, infatti per dei motivi sconosciuti (e a mio avviso anche un pò futili...) lui ormai adulto vuole vendicarsi di Jane, quindi con uno stratagemma fa perdere tutto al padre di lei mandandolo in bancarotta, così che lei è costretta a chiedere al ricco fratellastro aiuto economico, ed è proprio quello che lui sperava. Ma a una condizione: lei dovrà essere sua schiava per sei mesi. Lei ovviamente accetta e da lì parte la loro odissea... Ma lui ha dei segreti visto che di giorno fa il cinico aristocratico e di notte diventa il giustiziere della città insieme ad altre 4 persone che si fanno chiamare "la Banda dei Coltelli".
LEI: In effetti di lei non c'è molto da dire se non che è molto timida e innamoratissima fin dalla tenera età del fratellastro. Per questo alla fine non ci pensa molto prima di acconsentire ad essere la sua schiava. Ed acconsente davvero a tutto... a farsi umiliare nelle cose più degradanti, a come vestirsi, dove andare, insomma in tutti gli aspetti della sua vita. Ma lei è contenta perchè preferisce stare vicino a lui in questo modo, che non vederlo affatto... sì lo ama a tal punto...
Esattamente non so se questo libro mi sia piaciuto o no... il romanzo scorre molto bene, senza errori di battitura, e senza mai annoiare... tanto che tu vuoi andare alla fine a vedere come finisce, se lei riesce a fargli capire che l'amore vince su tutto, se lui si redime e le confessa che la ama da sempre... ma alla fine niente di tutto questo succede. Infatti la fine per me è un gran punto dolente, è stata una fine un pò dolce-amara, perchè finisce bene ma con uno strappo che non sai come colmare, con ancora tanti punti interrogativi, perchè se conosciamo i sentimenti di lei, (praticamente glieli ripete da metà libro in poi) così non si può dire di lui, visto che raramente ha avuto una parola di tenerezza o amore per lei, fino alla fine quando fà una chiaccherata molto sconvolgente e chiarificatrice col suo migliore amico (poi capirete perchè). Quindi consiglio questo libro perchè comunque è una lettura scorrevole e piacevole ma appunto mi lascia quella specie di tristezza alla fine che nella mia mente colmo con la mia immaginazione... (non so se capita anche a voi con alcuni libri... :)) E' autoconclusivo quindi potete leggerlo tranquillamente per una volta...
COVER:
cover italiana (2014)
AUTRICE:
Stranamente di Ann Owen non si è trovato nulla, si sa solo che questo romanzo è stato autopubblicato su internet e l'ha scritto lei senza revisioni o correzioni, (ma non si nota ve l'assicuro...)
Bene alla prossima...
Deborah.
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